Michael Anti cita il pericolo degli imperi del web: possono arrivare da varie parti e sono entrambi pericolosi allo stesso modo, ecco gli esempi che ha citato.
Sud Corea che dal potere politico di base è passata a quello della rete cercando di gestire tutti i dati dei cittadini del web.
Google e facebook, che dal potere dei dati online vogliono arrivare a gestire tutti i dati reali dei cittadini del web.
Qualunque sia il lato della barricata il giornalista cinese fa presente che la libertà del mantenere il proprio anonimato negli imperi del web è un fattore fondamentale per mantenere il controllo totale delle proprie idee e del loro flusso, che altrimenti passera ai nuovi imperatori.
Evgeny parla del lato occidentale di questi pericoli: la capacita di identificarci può trascendere la nostra volontà di dare i nostri dati, e bisogna ricordare che questi dati, sopratutto se completi, possono valere tanto, sia per le pubblicità che per il governo.
Le logiche commerciali possono sommergere le persone che genuinamente, nei governi occidentali, pensano di proteggere questi dati che inevitabilmente saranno sottratti o divulgati.
La Bielorussia ad esempio ha visto un ruolo contrastante nella rete: ha permesso la frammentazione dell'opposizione che senza internet avrebbe potuto sicuramente trovare più punti in comune che discordanze.
Continua nella sua critica citando le differenze culturali tra regimi: alcuni sono molto più bravi di altri a condizionare i media o l'utilizzo di questi che gli utenti possono farne.
Luca Sofri poi parla della possibilità di avere nella rete uno strumento di sfogo della frustrazione che produce risultati sterili in italia.
Cita i dodici giorni di rivolta a wall street, del gruppo scalcagnato di cento attivisti che hanno messo anima e cuore nell'occupazione della famosa strada.
WIKILEAKS
Michael Anti parla di anarchia proveniente dalla totale sfiducia verso qualunque governo, un'anarchia totale che nelle sue promesse di libertà totale pone le premesse di nuovi controlli e maggiori censure. Proprio come quelle portate dal comunismo nel suo paese.
Ma la novità che ha portato wikileaks è quella di una nuova era, difficile per noi da comprendere, quella del secret open data.
Evgeny parla di un web bravo a muovere le masse, a costruire in fretta punti di vista già condivisi, ma incapace di creare un'ottica politica strutturata compatibile con quella esistente.
Wikileaks doveva avere la libertà di pubblicare, ma il problema e che ha sottostimato i nemici che fronteggia e la loro cultura. Il sistema esistente sembra troppo potente e loro ora ne verranno travolti lentamente.
Un'interessante domanda dal pubblico come assumere credibilità e come non venire controllati nel web italiano!
Evgeny parla della crescente capacita di controllo da parte dei politici legata alla loro sinergia con il mercato, e i poteri non politici.
L' arma fondamentale diventa la fantasia di uscire dai limiti pre impostati per stupire il numero maggiore possibile di persone.
Michael dice che il web è solo una nuova forma della capacita comunicativa che l'uomo ha sempre avuto: quello che l'uomo vuole sapere è sempre lo stesso, i nuovi media consentono di dire ORA quello che succede, in piccole parti facilmente digeribili, come un tweet. E lasciate stare lo SPAM...
Sud Corea che dal potere politico di base è passata a quello della rete cercando di gestire tutti i dati dei cittadini del web.
Google e facebook, che dal potere dei dati online vogliono arrivare a gestire tutti i dati reali dei cittadini del web.
Qualunque sia il lato della barricata il giornalista cinese fa presente che la libertà del mantenere il proprio anonimato negli imperi del web è un fattore fondamentale per mantenere il controllo totale delle proprie idee e del loro flusso, che altrimenti passera ai nuovi imperatori.
Evgeny parla del lato occidentale di questi pericoli: la capacita di identificarci può trascendere la nostra volontà di dare i nostri dati, e bisogna ricordare che questi dati, sopratutto se completi, possono valere tanto, sia per le pubblicità che per il governo.
Le logiche commerciali possono sommergere le persone che genuinamente, nei governi occidentali, pensano di proteggere questi dati che inevitabilmente saranno sottratti o divulgati.
La Bielorussia ad esempio ha visto un ruolo contrastante nella rete: ha permesso la frammentazione dell'opposizione che senza internet avrebbe potuto sicuramente trovare più punti in comune che discordanze.
Continua nella sua critica citando le differenze culturali tra regimi: alcuni sono molto più bravi di altri a condizionare i media o l'utilizzo di questi che gli utenti possono farne.
Luca Sofri poi parla della possibilità di avere nella rete uno strumento di sfogo della frustrazione che produce risultati sterili in italia.
Cita i dodici giorni di rivolta a wall street, del gruppo scalcagnato di cento attivisti che hanno messo anima e cuore nell'occupazione della famosa strada.
WIKILEAKS
Michael Anti parla di anarchia proveniente dalla totale sfiducia verso qualunque governo, un'anarchia totale che nelle sue promesse di libertà totale pone le premesse di nuovi controlli e maggiori censure. Proprio come quelle portate dal comunismo nel suo paese.
Ma la novità che ha portato wikileaks è quella di una nuova era, difficile per noi da comprendere, quella del secret open data.
Evgeny parla di un web bravo a muovere le masse, a costruire in fretta punti di vista già condivisi, ma incapace di creare un'ottica politica strutturata compatibile con quella esistente.
Wikileaks doveva avere la libertà di pubblicare, ma il problema e che ha sottostimato i nemici che fronteggia e la loro cultura. Il sistema esistente sembra troppo potente e loro ora ne verranno travolti lentamente.
Un'interessante domanda dal pubblico come assumere credibilità e come non venire controllati nel web italiano!
Evgeny parla della crescente capacita di controllo da parte dei politici legata alla loro sinergia con il mercato, e i poteri non politici.
L' arma fondamentale diventa la fantasia di uscire dai limiti pre impostati per stupire il numero maggiore possibile di persone.
Michael dice che il web è solo una nuova forma della capacita comunicativa che l'uomo ha sempre avuto: quello che l'uomo vuole sapere è sempre lo stesso, i nuovi media consentono di dire ORA quello che succede, in piccole parti facilmente digeribili, come un tweet. E lasciate stare lo SPAM...
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